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Durante questa pandemia, risistemando il soppalco di una casa in cui mi sono trasferita da poco, mi sono imbattuta in un libro che ha suscitato il mio interesse: Il mondo di Suzie Wong dello scrittore inglese Richard Mason.
Il romanzo, diventato celebre con la sua trasposizione cinematografica nel 1960, è ambientato in una Hong Kong splendida e fatiscente al tempo stesso.

copertina libro suzie wongLa storia inizia con un incontro casuale, a bordo di un ferry-boat, tra un pittore americano, Robert, e una giovane prostituta cinese, Mee Ling (Suzie Wong è il suo “nome d’arte”). In principio la ragazza nasconde la sua reale professione di prostituta, ma poi la verità viene ben presto a galla, perché il caso vuole che Robert soggiornasse proprio nel bordello dove lavorava Suzie. A dispetto di tutto i due però arrivano a innamorarsi.

Oggi Il Mondo di Suzie Wong appare come una storia piena di stereotipi e pregiudizi, ma il racconto si staglia sullo sfondo molto ben delineato di una città magica e contraddittoria che entra quasi di prepotenza in tutte le pagine del romanzo, portandoci non solo lontano, ma anche indietro nel tempo.

di Samyra Musleh
Foto copertina di Nic Low on Unsplash