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La Banca Mondiale da anni supporta progetti che incoraggiano lo sviluppo nel Sud del Mondo anche tramite la costruzione di grandi impianti per la produzione di energia idroelettrica.

Il Mekong è il fiume più importante del sud-est asiatico, nasce in Tibet e attraversa Cina, Laos, Thailandia, Cambogia e Vietnam. Coi suoi 4.300 km di lunghezza è la più grande riserva di pesci d’acqua dolce al mondo e più di 60 milioni gli abitanti dipendono dal suo ecosistema.

Ad oggi nel basso Mekong gli impianti idroelettrici in fase di pianificazione sono 9, con il governo Laotiano che si propone di diventare presto la “Batteria del Sud Est Asiatico”.

Secondo gli ultimi studi le valutazioni dell’impatto ambientale fornite al Mekong River Commission risultano poco chiare, per questo numerosi scienziati ed ONG sono preoccupati di fronte al modello di sviluppo rappresentato dalle grandi dighe lungo il Mekong.

Lo sfruttamento delle acque causerà severi danni all’ambiente, lo sbarramento del corso limiterà il processo di migrazione del pesce, mentre la deviazione di interi corsi d’acqua procurerà la perdita di terreno utile per le coltivazioni che costituiscono un incentivo per l’economia asiatica. Così migliaia di persone saranno costrette al ricollocamento forzato e obbligati a sradicarsi dalle proprie abitudini di vita.

di Andrea di Biagio

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Andrea Di Biagio
Andrea Di Biagio vive e lavora a Roma. Dopo aver conseguito il Master in fotogiornalismo decide di dedicarsi alla fotografia documentaristica, prestando attenzione a tematiche sociali ed antropologiche. I suoi lavori sono stati pubblicati da riviste come Internazionale, Espresso, Il Tempo, L'OBS, Courrier International, BBC, Sportweek The Tripmagazine, BBC, Sportweek, Il Fatto Quotidiano, Marie Claire, Pagina99 , Left, Il Reportage. Al momento collabora con alcune agenzie di comunicazione, realizzando corporate e fotografia pubblicitaria. Tra i suoi clienti: Salini Impregilo, Linkem, Ministero delle Pari Opportunità. Oltre alla fotografia è appassionato di pugilato, biciclette e viaggi in solitario.