Tempo di lettura: 2 min

the Trip magazine porta la Puglia a Moritzplatz

Un’idea nata passeggiando per le strade di Berlino più di un anno fa. Mesi di lavoro, difficoltà, molti imprevisti e poi finalmente il sogno che diventa realtà, una pennellata alla volta.

Un intervento di arte urbana nel cuore della capitale tedesca per promuovere una regione illuminata come la Puglia ad opera di un grande muralista figlio di questa terra: Agostino Iacurci.

Un murales dalle dimensioni monumentali, quattordici metri di larghezza e ventidue di altezza, pensato per la campagna We are creative in Puglia  (weareinpuglia.it) anche come omaggio dell’Agenzia regionale del turismo pugliese, Pugliapromozione, a Berlino per l’anniversario dei venticinque anni dalla caduta del muro e dei dieci dal riconoscimento di Città del Design da parte dell’Unesco.

Moritzplatz si trova in una zona cruciale della città, raccordo tra Kreuzberg e Mitte, tra Est e Ovest, un confronto tra culture valorizzato dalla stessa opera di Iacurci: due volti che si guardano a simboleggiare  l’incontro tra mondi diversi ma profondamente simili.

Cinque giorni di performance live che hanno riscosso tantissimo successo e curiosità.

Dicono di noi:

da Video.Repubblica.it (24 maggio 2015)

«La street art pugliese sbarca a Berlino.
Parlano i muri e parlano pugliese: l’artista Agostino Iacurci è al lavoro a Kreuzberg, in Morizplatz, per realizzare un immenso murale che racconta metaforicamente le bellezze della sua terra d’origine»

da Pugliain.net (26 maggio 2015)

«Apulian street art in Berlin.
Nell’opera di Iacurci si affrontano due volti che, stilizzati e resi attraverso l’uso di colori netti che rimandano in qualche modo ai papier collé di Henri Matisse, simboleggiano il dialogo tra mondi diversi e allo stesso tempo simili»

da Wired.it (28 maggio 2015)

«La Puglia? A Berlino si fa pubblicità con un enorme murale. E tutti ne parlano.
La fila davanti al cancello d’entrata per osservare il murale da vicino, nonché la grande eco data dai media tedeschi sono già indicatori di un’iniziativa di promozione turistica originale e capace di attirare l’attenzione così come nei piani»

da CorriereSalentino.it (29 maggio 2015)

«La Puglia a Berlino, un murale per farsi conoscere.
Alfredo De Liguori, Responsabile Marketing di Pugliapromozione: le campagne pubblicitarie della maggior parte degli enti del turismo mostrano in genere paesaggi pittoreschi e romantici idilli. Noi volevamo qualcosa di nuovo e creativo e per questo abbiamo chiesto a Iacurci, di realizzare un’opera che utilizzasse un linguaggio nuovo, quello della street art, creando un legame tra la Puglia e Berlino»

da ilMitte.com (1 giugno 2015)

«Agostino Iacurci e il suo murale a Berlino: un’occasione per parlare di Puglia e di street art.
Sotto il plumbeo cielo berlinese, il murale richiama poi i colori e la creatività della Puglia, una terra ricca di cultura e purtroppo anche di roblematiche, eppure sempre capace di grandi scommesse e sorprendente vitalità»

da StreetArtNews.net (4 giugno 2015)

«Agostino Iacurci unveils a brand new mural in Berlin, Germany.
In town for the “We Are Creative in Puglia” event, the Italian artist brought to life some of his signature imagery for the locals to enjoy. Agostino creates bright multi-layered images, used either for drawings and etchings or for big murals, taking inspiration from every day life and playing with synthetic shapes, bright colors and open titles. Hit the jump for a few extra shots on this artwork and then watch this space for the latest updates from Germany»

da BZ-BERLIN.DE (25 maggio 2015)

«Apulien gibt es jetzt auch in Kreuzberg Als Geschenk zum 25.
Jahrestag des Mauerfalls spendierte die italienische Region Apulien ein Kunstwerk für den Moritzplatz in Kreuzberg»

Articolo precedenteIl mondo di Terraforma
Articolo successivoLungo la Via Francigena toscana
Redazione the trip
The Trip Magazine nasce agli inizia del 2010 a Roma per proporsi come punto di vista alternativo al modo convenzionale di viaggiare. Siamo uno spazio virtuale per la promozione della cultura del viaggio e dei suoi protagonisti. Amiamo la natura e i paesaggi, la storia ed i monumenti, ma prima di tutto amiamo le persone e le dinamiche umane che si celano dietro di esse, a tutte le latitudini del mondo.