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Voglio raccontarvi di un luogo affascinante e misterioso che si trova sulla costa nord-orientale della Scozia: il castello di Findlater. Si tratta di un’antica roccaforte che sorge su una scogliera bianca di quarzo, a picco sul mare di Moray Firth.

Il castello di Findlater risale al XIII secolo e fu il feudo dei Conti di Findlater e Seafield. La prima menzione storica del castello è del 1246, quando il re Alessandro III di Scozia lo fece rafforzare per difendersi dall’invasione del re Haakon IV di Norvegia. I norvegesi però riuscirono a occupare il castello per un breve periodo. Il castello fu poi ricostruito nel XV secolo sul modello del castello di Rosslyn, con una torre e degli edifici di supporto circondati dal mare su tre lati.

Nel XVI secolo il castello fu al centro delle lotte politiche tra Mary Stuart, regina di Scozia, e i nobili ribelli. Il proprietario del castello, Alexander Ogilvy, diseredò suo figlio James e lo cedette a Sir John Gordon, figlio del conte di Huntly. James però convinse la regina a visitare il castello e Gordon si rifiutò di lasciarla entrare. La regina mandò le sue truppe ad assediare il castello e sconfisse i Gordon nella battaglia di Corrichie nel 1562. Gordon fu giustiziato e il castello tornò a James Ogilvy, che nel 1638 fu fatto conte di Findlater. Nel XVIII secolo il castello fu abbandonato e cadde in rovina.

Per visitare il castello di Findlater bisogna raggiungere il villaggio di Sandend, tra Cullen e Portsoy, nell’Aberdeenshire. Da lì si può seguire un sentiero che porta alla scogliera dove si trovano i ruderi del castello. Il percorso è abbastanza facile ma bisogna fare attenzione ai bordi scoscesi. Il panorama è spettacolare e vale la pena aggiungere questo castello al vostro itinerario on the road della bellissima Scozia!

Testi e fotografie di Marco Barretta

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Marco Barretta
Marco Barretta è documentarista e autore romano che da vari anni si occupa di progetti complessi di comunicazione visiva e transmediale. È stato regista del documentario Race Around Ireland, poi trasmesso da Sky Bike Channel, e autore e direttore della fotografia del documentario “Habitats - la geografia degli altri”. È inoltre uno degli autori del progetto Adaptation, dedicato all’adattamento al cambiamento climatico e prodotto in collaborazione con The Trip Agency e che vanta media partnerships con enti governativi e grandi aziende private. Barretta è anche pilota di droni professionista, fotografo certificato Google Maps e diplomato Direttore della Fotografia presso la Vision Academy. Ha esperienza nell’utilizzo di tecnologie innovative quali video e foto a 360 gradi e della Realtà Virtuale, soprattutto in occasione di mostre ed eventi. In qualità di autore di comics ha scritto delle graphic novel per case editrici di livello internazionale quali Panini Comics e Tunué, vincendo anche il premio Boscarato dedicato al miglior fumetto per ragazzi.