Una delle mete più belle e affascinanti della Scozia per me rimane il faro di Neist Point, sull’isola di Skye. Se state pensando di fare un road trip per la Scozia, non potete perdervi questo luogo magico, dove la natura selvaggia incontra il mare e il cielo.
Il faro di Neist Point si trova sulla punta più occidentale dell’isola di Skye, una delle Ebridi Interne, famosa per i suoi paesaggi mozzafiato, le sue montagne frastagliate e le sue brughiere vellutate. Per raggiungerlo, dovete percorrere una strada stretta e tortuosa che attraversa la cittadina di Glendale e vi porta fino a un parcheggio da dove parte un sentiero che scende verso il promontorio. La camminata dura circa un’ora e vi regala delle viste spettacolari sulle scogliere a picco sul mare e sulle isole vicine. Se siete fortunati, potete anche avvistare delle foche, dei delfini o delle balene che nuotano nelle acque cristalline.
Il faro fu costruito nel 1900 su progetto dell’ingegnere scozzese David Alan Stevenson e fino al 1990 ospitava un equipaggio di guardiani che si occupavano della sua manutenzione. Oggi è completamente automatizzato e proietta una luce bianca visibile fino a 16 miglia nautiche dalla costa. Accanto al faro ci sono le case dei guardiani, ora trasformate in appartamenti per i turisti che vogliono soggiornare in questo luogo da sogno. Il faro è circondato da rocce basaltiche che creano delle formazioni geologiche particolari e da prati verdi dove pascolano tranquille le pecore.
Il faro di Neist Point è uno dei luoghi più fotografati della Scozia e non è difficile capire perché. Il contrasto tra il bianco della torre e il blu del mare, il rosso del tramonto e il verde della terra, crea degli scenari da favola che vi lasceranno senza fiato. Se siete appassionati di fotografia, questo è il luogo che fa per voi.
Il faro di Neist Point è anche una meta imperdibile per chi vuole scoprire la bellezza selvaggia e romantica dell’isola di Skye e della Scozia in generale. Se vi piacciono le avventure, la natura e i luoghi suggestivi, non potete perdervi questa tappa del vostro road trip scozzese. Vi assicuro che ne vale la pena!
Testi e fotografie di Marco Barretta