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Uno dei temi molto importanti per la salute della laguna di Venezia è il suo grado di salinità.
Insieme al giornalista scientifico Marco Merola, per il progetto Adaptation, abbiamo intervistato Rossella Boscolo Brusà, ecologa e biologa dell’ISPRA e coordinatrice del progetto Life Lagoon Refresh.

La salinità è la quantità di sale disciolto nell’acqua, e si misura in grammi per litro (g/l) o in parti per mille (‰). L’acqua marina ha una salinità media di 35 g/l, mentre l’acqua dolce ha una salinità inferiore a 0,5 g/l. La laguna di Venezia è un ambiente intermedio tra il mare e la terra, dove si mescolano acqua dolce proveniente dai fiumi e acqua salata proveniente dal mare. Questo crea un gradiente salino, cioè una variazione della salinità da una zona all’altra della laguna.

Il gradiente salino è fondamentale per la biodiversità della laguna, perché determina la presenza di diversi ambienti e specie. Ad esempio, nella parte più interna della laguna, dove l’acqua è più dolce, si trovano le zone a canneto, caratterizzate da una vegetazione palustre che offre rifugio e nutrimento a molte specie di uccelli acquatici, come l’airone rosso e il marangone minore. Nella parte centrale della laguna, dove l’acqua è più salata, si trovano le barene, isole basse e fangose che emergono solo con la bassa marea, e che ospitano una flora e una fauna tipiche degli ambienti salmastri. Nella parte più esterna della laguna, dove l’acqua è più vicina a quella marina, si trovano le velme, canali profondi scavati dalle correnti marine, dove vivono specie di pesci come il cefalo e il branzino, che necessitano di acqua salata per riprodursi.

Di seguito l’intervista completa:

Articolo, riprese e montaggio di Marco Barretta

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Marco Barretta
Marco Barretta è documentarista e autore romano che da vari anni si occupa di progetti complessi di comunicazione visiva e transmediale. È stato regista del documentario Race Around Ireland, poi trasmesso da Sky Bike Channel, e autore e direttore della fotografia del documentario “Habitats - la geografia degli altri”. È inoltre uno degli autori del progetto Adaptation, dedicato all’adattamento al cambiamento climatico e prodotto in collaborazione con The Trip Agency e che vanta media partnerships con enti governativi e grandi aziende private. Barretta è anche pilota di droni professionista, fotografo certificato Google Maps e diplomato Direttore della Fotografia presso la Vision Academy. Ha esperienza nell’utilizzo di tecnologie innovative quali video e foto a 360 gradi e della Realtà Virtuale, soprattutto in occasione di mostre ed eventi. In qualità di autore di comics ha scritto delle graphic novel per case editrici di livello internazionale quali Panini Comics e Tunué, vincendo anche il premio Boscarato dedicato al miglior fumetto per ragazzi.