Le dune sono delle formazioni di sabbia che si creano grazie all’azione combinata di correnti marine, onde e vento. Sono degli elementi vitali per la protezione della spiaggia e dell’entroterra, ma sono anche molto fragili e minacciati da diversi fattori.
Le dune hanno un ciclo annuale che dipende dalle stagioni. Durante l’estate, le piante che crescono sulle dune bloccano il vento e stabilizzano la sabbia, creando una barriera naturale che difende la spiaggia dall’erosione. Nel periodo invernale, invece, le dune diventano sacrificabili, cioè si erodono per assorbire l’energia delle onde e proteggere l’entroterra dalle inondazioni.
Purtroppo, le dune sono sempre più a rischio a causa di interventi umani che alterano il naturale equilibrio del sistema costiero. Alcuni esempi sono la canalizzazione dei fiumi, la costruzione di dighe e l’urbanizzazione delle aree costiere. Questi fattori riducono la quantità di sabbia disponibile per le dune e impediscono il loro rinnovamento. Anche gli impatti locali, come i flussi turistici mal gestiti che calpestano e danneggiano le dune, contribuiscono al loro degrado.
Abbiamo intervistato la professoressa Gabriella Buffa, docente di botanica all’università Ca’ Foscari di Venezia, qui di seguito l’intervista completa:
Articolo, riprese e montaggio di Marco Barretta
