Se dovessi raccontarvi uno dei luoghi più belli e silenziosi dell’Islanda, vi parlerei del Parco Nazionale di Thingvellir. È situato sulla scogliera settentrionale della valle di Þingvallavatn, ed è noto per la sua storia, la natura selvaggia e le caratteristiche geologiche che grazie alla veduta dall’alto si può contemplare in tutta la sua bellezza.
Ho raggiunto il parco in auto, che è il modo più semplice per arrivare a Thingvellir (o in tutta l’Islanda comunque). Si trova a circa 45 minuti dalla capitale islandese Reykjavík. La strada è bella e offre una vista spettacolare sul lago. Una volta arrivato, mi sono imbattuto in un paesaggio ricco di storia (naturale), con le montagne che formano una cornice unica. Un quadro da sentire, oltre che vedere.
Ho esplorato il parco e ho scoperto che è un sito geologicamente importante, famoso per le sue caratteristiche uniche. La valle è su una zona di faglia, dove la placca euroasiatica e la placca nordamericana si separano. Si può anche vedere la linea di separazione tra le due placche.
Ci sono molte attività da fare a Thingvellir (Þingvellir): trekking, arrampicata, birdwatching, canoa, e altro ancora. Si possono visitare i resti delle antiche assemblee islandesi, che si tenevano qui fin dal 900. O semplicemente fermarvi al Selvallavatn ViewPoint, prendere una tazza da tè dal vostro termos, e capire di trovarvi nel posto giusto, al momento giusto.
Testi e fotografie di Marco Barretta