L’Egitto è una di quelle terre che mi ha sempre affascinato, un paese pieno di storia e di luce. Ho avuto l’occasione di navigare il Nilo su una delle loro caratteristiche navi, che lentamente percorre il suo viaggio da Luxor ad Aswan, catturato dalla sua atmosfera che sembra essere in competizione tra caos e pace.
Durante la navigazione si possono notare il susseguirsi delle coltivazioni intensive sulle sponde del fiume che trasformano spesso il suo letto in un viavai di persone piene di colori e di speranze.
Una piccola curiosità: salvo rare eccezioni, le necropoli egizie si trovavano sulla riva sinistra del Nilo dove, secondo gli antichi, era collocato il mondo dei morti. Questo alternarsi di sensazioni, tra vita e morte, è secondo me il cuore pulsante della loro cultura, che vissuta al placido scorrere del fiume, ti porta in un’epoca dove cielo e terra erano una cosa soltanto.
Testi e fotografie di Marco Barretta